ore 18 versione in lingua originale (sottotitoli in italiano)
ore 21 versione doppiata in lingua italiana
“Adam è uno sceneggiatore quarantenne che vive a Londra in un grande condominio praticamente deserto. Una notte, alla sua porta bussa l’unico altro inquilino dello stabile, Harry: una visita che spezza il torpore di una alienante vita quotidiana e genera una relazione appassionata. Ossessionato dai ricordi del passato, Adam torna nel sobborgo periferico in cui è cresciuto e alla casa in cui viveva da bambino, dove i suoi genitori appaiono ancora vivi, con lo stesso aspetto che avevano nel giorno della loro morte, avvenuta trent’anni prima…” Paolo Perrone
Per un film così complesso, sottile, coinvolgente, non posso che rimandare a 2 recensioni che ho apprezzato perché prive di giudizio e intrise di quella compassione che fa di noi degli esseri umani degni. Adam è il protagonista e nel suo nome ci ritroviamo tutti, come il primo uomo desiderosi di stabilire contatti con il resto del mondo e di uscire dalla condizione di “estranei”.
Paolo Perrone in Sale della Comunità
Arianna Prevedello in Sale della Comunità