Le vele scarlatte è il titolo del romanzo di Aleksandr Grins da cui Pietro Marcello (autore del film Martin Eden, 2019) ha tratto l’omonimo film. Alternando realismo e magia, con alcuni inserti documentari, il regista presenta il personaggio della giovane Juliette, orfana amatissima dal padre Raphael e accudita amorevolmente da Adelina, vicina intraprendente e generosa. Nella Normandia del 1° dopoguerra, segnata dalla povertà, questo piccolo nucleo “familiare” custodisce e prepara lo sbocciare della giovane che cresce fiera ed orgogliosa. Il femminismo è una scelta naturale per Juliette, circondata da figure femminili forti e significative, “se sei una ragazza devi essere mille volte più coraggiosa di un ragazzo”, canta e compone musica sui testi di Louise Michel, rivoluzionaria ante litteram. Quando compariranno le vele scarlatte nel cielo, Juliette sarà pronta per spiccare il volo.
Il film è un omaggio al lavoro artigiano, paziente e sapiente; al coraggio di essere se stessi, all’anticonformismo, all’educazione come cura e attenzione allo sviluppo della personalità tutta intera.
Per saperne di più: Le vele scarlatte in Quinlan