ATTENZIONE: UNICA PROIEZIONE ALLE 18.30
Liberamente tratto dal romanzo di Mario Cavatori “Il seminatore” (Einaudi, 2023), Lubo di Giorgio Diritti racconta, con tono di sfida e denuncia, una pagina non troppo nota della storia della Confederazione Elvetica: quella della persecuzione etnica – statale e sistematica – operata ai danni della popolazione Jenisch, la terza etnia nomade più grande d’Europa. (montagna.tv)
Il protagonista, artista di strada al quale è stata sottratta la famiglia, dedicherà la vita alla ricerca dei figli e alla vendetta. La durata del film diviene necessaria per mostrare la progressione di un progetto finalizzato a ristabilire almeno un simulacro di giustizia, Diritti, con questo film, ci invita a stare in guardia in questi tempi difficili… ricordandoci che non solo nelle dittature le aberrazioni possono insinuarsi nel tessuto sociale fino a divenire parte integrante della legislazione statale, ma anche in democrazie solide (quella elvetica lo era e lo è) il loro seme può attecchire e svilupparsi con estrema pericolosità. Giancarlo Zappoli (mymovies)